DEMENZE NON-ALZHEIMER


Introduzione

Nella popolazione generale le demenze non Alzheimer costituiscono circa un terzo del numero totale di casi di demenza. Rientrano in tale classificazione le seguenti sindromi demenziali:

–         Le demenze degenerative.

–         Le demenze associate a patologie extrapiramidali.

–         Le demenze conseguenti a patologie vascolari.

–         Le demenze secondarie a patologie infettive.

Le demenze degenerative non AD costituiscono circa un quarto di tutte le demenze non vascolari e la maggior parte di esse sono caratterizzate da disturbi da danno sottocorticale e frontale.

Rientrano in questa categoria la malattia di Pick, la FLD, la malattia da corpi diffusi di Leawy e la degenerazione cortico-basale.

Le tre forme più diffuse di demenza associate a patologia extrapiramidale sono quelle associate alla malattia di Parkinson, alla paralisi sopranucleare progressiva e alla malattia di Huntington.

Rientrano nella categoria delle demenze vascolari tutte quelle demenze che si instaurano in seguito ad accidenti cerebro-vascolari dovuti ad emorragie o a ischemie. In generale la demenza vascolare è sempre associata alla perdita di parenchima cerebrale con una grande variabilità sia in termini di quantità ed estensione che in termini di localizzazione.

Tra le demenze associate a patologie infettive le più comuni sono le seguenti:

- Encefalite da herpes simplex

- Leucoencefalopatia multifocale progressiva

- Encefalopatie spongiformi sub-acute

- Neurolue

- Meningoencefalite tubercolare.

 

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