Basi genetiche dei Disturbi di Personalità


Le ricerche genetiche sulla personalità sono ancora agli inizi.

La ricerca sulle basi genetiche della personalità, basata su questionari di autovalutazione, con tutti i limiti che ciò comporta, ha considerato differenti situazioni e momenti diversi dell’esistenza.

I risultati suggeriscono un ampio coinvolgimento della genetica sulla continuità della manifestazioni di alcuni tratti nel corso dell’esistenza e in diverse situazioni. Invece i cambiamenti sarebbero più legati a fattori ambientali.

Secondo alcune ricerche l’ereditabilità aumenta nel corso dello sviluppo.

Da uno studio è emersa un’influenza genetica sulle relazioni sociali (genitore-figlio e sessuali), sull’autostima e sugli interessi personali.

In generale è stato evidenziato un continuum delle differenze individuali che va dalla personalità normale, ai disturbi di personalità, alla psicopatologia.

Attraverso gli studi di genetica multivariata è stata trovata una sovrapposizione genetica tra disturbo nevrotico, ansia e depressione.

Una sovrapposizione è stata trovata anche tra distrubo schizotipico di personalità e schizofrenia, e tra disturbo ossessivo-compulsivo di personalità e disturbo d’ansia ossessivo-compulsivo.

E’ emersa inoltre una correlazione tra comportamento antisociale e comportamento criminale, dovuta in parte a influenze genetiche. In particolare in adolescenza, aumenta l’influenza genetica riguardo al disturbo antisociale e diminuisce quella ambientale.

Per quanto riguarda il comportamento criminale è stata invece scoperta una forte influenza ambientale, in quanto tali comportamenti si verificano con maggiore frequenza in figli adottati i cui genitori, sia biologici che adottivi, avevano commesso dei crimini.

 

 

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