I SOGNI SECONDO LA PSICOANALISI


Il sogno è il compromesso tra due bisogni: il bisogno di dormire - per volontà dell’Io cosciente – ed il bisogno di soddisfare, seppur in modo allucinatorio, una pulsione legata ad una rappresentanza ideativa rimossa. Tutto ciò è reso possibile dal lavoro onirico che mette in atto i processi di condensazione, spostamento e raffigurazione per generare una deformazione, per la quale il contenuto latente del sogno viene mascherato e trasformato nel contenuto manifesto; solo in questa forma mascherata la pulsione legata ad un contenuto rimosso può oltrepassare la censura e trovare soddisfacimento, preservando allo stesso tempo il sonno.

  • DEFORMAZIONE

Effetto del lavoro onirico dove, per ragioni di censura, il contenuto latente viene trasformato in modo tale da essere difficilmente riconoscibile nel contenuto manifesto.

La deformazione del sogno, è tanto più accentuata quanto più riprovevole è il desiderio latente o quanto più severe sono le esigenze di censura del Super-Io.

La deformazione del sonno è frutto del lavoro onirico che si serve dei seguenti processi:

- condensazione

- spostamento

- raffigurazione (o rappresentazione)

- elaborazione secondaria

  • CONDENSAZIONE

E’ la concentrazione di più rappresentanti ideativi e dei relativi ammontare affettivi, in un'unica rappresentazione.

Essa si compie in 3 modi:

1 – Fusione (+frequente), in una sola unità, di 2 o più rappresentazioni che non hanno nulla in comune; ad ogni rappresentazione del contenuto manifesto possono corrispondere diverse rappresentazioni del contenuto latente (con relativi importi affettivi) e viceversa, una rappresentazione del contenuto latente può dar vita a numerose rappresentazioni nel sogno manifesto.

2 - Esclusione di alcuni elementi latenti dal contenuto manifesto.

3 – Trasposizione di alcuni elementi del contenuto latente al contenuto manifesto.

Il meccanismo della condensazione è strettamente connesso a quello dello spostamento visto che gli importi affettivi delle rappresentazioni del contenuto latente vengono spostate sulle rappresentazioni del contenuto manifesto.

La condensazione è presente anche nella formazione di sintomi, lapsus, motti di spirito e dimenticanze.

  • SPOSTAMENTO

Processo che consiste nello spostamento dell’importo affettivo da una rappresentazione (o rappresentante ideativo) ad un’altra collegata alla prima da una catena associativa.

Si può manifestare nel sogno (spostamento onirico = uno dei mezzi principali per raggiungere la deformazione - la carica affettiva è spostata dalla rappresentazione originale inaccettabile ad una rappresentazione più “innocua” legata alla prima da un legame associativo), nella conversione (l’ammontare affettivo salta dal campo psichico rappresentativo a quello somatico – Isteria di conversione), nella nevrosi ossessiva (in cui l’ammontare affettivo da origine al sintomo “angoscia” e a tutti i rituali ossessivi finalizzati ad attenuarla).

  • RAFFIGURAZIONE

Traduzione di tutti i pensieri, astratti e non, in immagini; il lavoro onirico smembra il contenuto dei pensieri in oggetti e attività.

  • ELABORAZIONE SECONDARIA

E’ un processo che mira a rendere coerente il contenuto spesso confuso del sogno, creando collegamenti razionali che lo rendano comprensibile; anche tale processo è al servizio della censura e viene attuato vicino allo stato di veglia o quando si racconta il sogno: “con le sue pezze e le sue toppe tura le lacune esistenti nella struttura del sogno”.

  • SOSTITUZIONE

Meccanismo che rende possibile il soddisfacimento di una pulsione legata ad un contenuto rimosso attraverso una formazione sostitutiva (come gli atti mancati, i lapsus e i motti di spirito); si tratta di un soddisfacimento sostitutivo di un desiderio inconscio.

  • CONTENUTO LATENTE E CONTENUTO MANIFESTO

Con il termine “contenuto latente”, ci si riferisce al significato di una qualsiasi formazione inconscia (sintomo, lapsus, sogno, ecc.) acquisito mediante l’interpretazione analitica; con “contenuto manifesto” ci si riferisce ai significati attribuiti a tali formazioni prima dell’interpretazione analitica.

Tali espressioni sono state estese a qualsiasi formazione dell’inconscio rispetto alla sua manifestazione – sogno narrato, sogno interpretato; sintomo e suo significato; lapsus e suo significato.

  • SIMBOLIZZAZIONE E SIMBOLI

La simbolizzazione consiste nel sostituire delle rappresentazioni rimosse con rappresentazioni più “innocue”, in grado di eludere la censura. La rappresentazione innocua è quindi un simbolo della rappresentazione rimossa.

Quindi il contenuto latente del sogno trova espressione nel contenuto manifesto attraverso l’uso dei simboli.

Per comprendere il significato dei simboli esistono, secondo Freud, due vie:

1 – associazioni del sognatore

2 – fare riferimento a quel simbolismo che non appartiene esclusivamente al sogno, ma che è proprio della cultura d’appartenenza e che si ritrova nel folklore, leggende, miti, locuzioni, proverbi.

Secondo Jung invece il materiale simbolico non è codificabile.

 

 

 

 

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