MEMORIA DICHIARATIVA – MEMORIA ESPLICITA – MEMORIA IMPLICITA
Squire (1987) introduce il concetto di memoria dichiarativa che è la memoria esplicita, cioè un tipo di memoria accessibile alla consapevolezza che può essere richiamata alla mente verbalmente e non verbalmente e può quindi essere dichiarata. Essa contiene sia le memorie degli episodi della vita che quelle relative al bagaglio generale dell’individuo, e quindi rappresenta il superamento della dicotomia tra memoria semantica e memoria episodica.
La memoria procedurale invece è implicita e può essere valutata solo mediante le prestazioni.
La distinzione tra memoria implicita e memoria esplicita deriva da studi che hanno utilizzato test impliciti ed espliciti (test del richiamo libero o guidato; test del riconoscimento) che servono a verificare il ricordo, esplicito o emplicito, che il soggetto ha di un dato evento, frase o parola.
In altre parole i test espliciti inducono il soggetto a ricordare consapevolmente un precedente apprendimento, mentre il test implicito è studiato per fare in modo che il soggetto rievochi quanto precedentemente appreso inconsapevolmente, senza che lui stesso ne abbia intenzione.