MEMORIA A BREVE E A LUNGO TERMINE
Memoria a breve termine e memoria a lungo termine, insieme ai registri sensoriali, costituiscono i modelli di memoria seriali attraverso i quali scorre l’informazione.
Studi su soggetti normali
In questi studi si presenta al soggetto una lista di item che egli deve memorizzare al meglio e che in un secondo tempo deve ricordare ed elencare verbalmente in situazione di richiamo libero (cioè senza seguire l’ordine originario).
I dati vengono poi rappresentati graficamente nella curva di posizione seriale, che mette in relazione il numero di parole rievocate e la posizione nella lista di tali parole. Tale curva mette in risalto l’effetto primacy e l’effetto recency.
- L’effetto primacy consiste nel fatto che i soggetti ricordano meglio gli item all’inizio della lista piuttosto che quelli in mezzo.
- L’effetto recency consiste invece nel fatto che gli ultimi item vengono ricordati meglio anche dei primi.
Tali fenomeni sembrano confermare l’esistenza di una distinzione tra Memoria a Breve Termine e Memoria a Lungo Termine.
Si ipotizza infatti che l’effetto primacy si ha in quanto il soggetto ha più tempo per memorizzare i primi item e cioè di trasferirli dalla MBT alla MLT. L’effetto recency si ha perché gli ultimi elementi della lista rimangono impressi nella MBT.
Inoltre, se subito dopo la presentazione degli ultimi item, il soggetto svolge un compito distraente (ad esempio contare all’indietro per 30 sec.) il ricordo degli ultimi numeri peggiora (cioè peggiora l’effetto recency) mentre quello dei primi no. Se poi si aumenta il tempo di presentazione degli item l’effetto primacy aumenta.
Studi su soggetti amnesici
I soggetti amnesici (a causa di un trauma) mostrano prestazioni normali ai test di intelligenza, dunque non hanno perso le abilità acquisite precedentemente al trauma (come guidare) ed hanno uno span di memoria normale. Il deficit maggiore consiste nel non riuscire a consolidare nuovi dati e nel presentare amnesia retrograda. Sembra quindi che la MBT sia rimasta integra e la MLT direttamente o indirettamente compromessa.
In altri tipi di amnesie si può presentare un quadro opposto, cioè MLT intatta senza amnesia retrograda e MBT compromessa con amnesia anterograda. Ciò suggerisce l’esistenza di una distinzione tra MBT e MLT.