SINDROME DI GERSTMANN

Tale sindrome è costituita dal seguente insieme di sintomi:

-           Agnosia digitale più recentemente definita come disturbo della localizzazione delle dita, che consiste in una difficoltà di riconoscimento e denominazione delle dita delle mani, proprie e altrui. L'utilizzo di batterie di test verbali e non verbali su vasti gruppi di pazienti ha tuttavia evidenziato una bassa correlazione tra i vari test di localizzazione digitale ridimensionando il concetto di una facoltà specifica per la conoscenza delle dita.

–         Disorientamento destra-sinistra che può manifestarsi in forme diverse a seconda della localizzazione del danno cerebrale; in caso di lesione parietale sinistra, esso sarà dovuto alla compromissione della capacità di utilizzare correttamente i termini linguistici destra e sinistra; in caso di danno parietale destro il deficit sarà di tipo spaziale.

–         Acalculia.

–         Agrafia.

Gerstmann individuò come substrato anatomico di tale sindrome la corteccia parietale sinistra, a livello del giro angolare, localizzazione in parte confermata da recenti studi con la TAC e la RMN. Una paziente ad esempio presentava una lesione che comprendeva il giro angolare sinistro e il giro sopramarginale. Inoltre la stimolazione elettrica dell'area perisilviana di sinistra può indurre una sindrome di Gerstmann transitoria.

C'è da dire tuttavia che in letteratura non esistono descrizioni di sindromi di Gerstmann allo stato puro. Tale disturbo infatti si presenta sempre in associazione con disturbi afasici, attentivi, visuospaziali e demenze.